SOSTEGNO ALLE POPOLAZIONI COLPITE DAL TERREMOTO
30-08-2016 08:44 - NEWS
SOSTEGNO ALLE POPOLAZIONI COLPITE DAL TERREMOTO
Al momento non è più necessario inviare aiuti come cibo e vestiario.
A dirlo è il presidente della Federazione regionale delle Misericordie toscane, Alberto Corsinovi (che è anche il consigliere della Confederazione nazionale delle Misericordie delegato alla protezione civile) il quale lancia un appello: "La generosità dei toscani è davvero tanta e in queste ore continuiamo a ricevere offerte di aiuti, in particolare cibo e vestiario. A tutti diciamo che in questo momento non è il caso di inviare questo tipo di materiali, tantomeno di mettersi in viaggio autonomamente per portarli sul posto, visti anche i gravi problemi nei collegamenti con le zone colpite. Cibo e vestiario al momento non mancano. Nei prossimi giorni e settimane vedremo di cosa ci sarà bisogno e lo comunicheremo."
"Chi vuole offrire la propria solidarietà – continua Corsinovi - al momento è meglio che lo faccia in denaro: per questo le Misericordie d´Italia hanno aperto una sottoscrizione. Tutte le risorse raccolte serviranno per il sostegno alle popolazioni colpite dal terremoto e di certo i bisogni non mancheranno nelle prossime settimane e mesi."
La Misericordia di Porto S. Stefano rimane comunque pronta ad organizzare iniziative o raccolte a favore di queste popolazioni nonché a prestare servizio presso le tendopoli qualora dovessero prolungarsi nel tempo.
Le donazioni possono essere effettuate sul Conto corrente bancario/postale con
Iban IT96K0335901600100000072296intestato a Confederazione Nazionale Misericordie, causale ´Terremoto Centro Italia´.
Al momento non è più necessario inviare aiuti come cibo e vestiario.
A dirlo è il presidente della Federazione regionale delle Misericordie toscane, Alberto Corsinovi (che è anche il consigliere della Confederazione nazionale delle Misericordie delegato alla protezione civile) il quale lancia un appello: "La generosità dei toscani è davvero tanta e in queste ore continuiamo a ricevere offerte di aiuti, in particolare cibo e vestiario. A tutti diciamo che in questo momento non è il caso di inviare questo tipo di materiali, tantomeno di mettersi in viaggio autonomamente per portarli sul posto, visti anche i gravi problemi nei collegamenti con le zone colpite. Cibo e vestiario al momento non mancano. Nei prossimi giorni e settimane vedremo di cosa ci sarà bisogno e lo comunicheremo."
"Chi vuole offrire la propria solidarietà – continua Corsinovi - al momento è meglio che lo faccia in denaro: per questo le Misericordie d´Italia hanno aperto una sottoscrizione. Tutte le risorse raccolte serviranno per il sostegno alle popolazioni colpite dal terremoto e di certo i bisogni non mancheranno nelle prossime settimane e mesi."
La Misericordia di Porto S. Stefano rimane comunque pronta ad organizzare iniziative o raccolte a favore di queste popolazioni nonché a prestare servizio presso le tendopoli qualora dovessero prolungarsi nel tempo.
Le donazioni possono essere effettuate sul Conto corrente bancario/postale con
Iban IT96K0335901600100000072296intestato a Confederazione Nazionale Misericordie, causale ´Terremoto Centro Italia´.
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